con Giovanna Secondulfo
Giovanna Secondulfo è l'autrice della silloge poetica "Cenere e ciliegie" che attraverso i suoi versi ci ha fatto innamorare della sua bella Napoli.
- Ciao Giovanna attraverso i versi del tuo testo "cenere e ciliegie" si deduce che sei di origine partenopea. Ci racconti un pezzo della tua adolescenza che abbia come sfondo questa bellissima città?
Napoli è la città della mia giovinezza, perché è stata la sede dei miei studi universitari. Sono laureata in lettere classiche con indirizzo storico archeologico e dei beni culturali, questo per dire come sia stato profondo il mio legame con la città, perché mentre studiavo, avevo la possibilità di vedere con i miei occhi molte delle meraviglie che studiavo. La mia adolescenza è legata alla terra vesuviana, alla terra vulcanica che è ben presente in "Cenere e ciliegie", alla sua fecondità e bellezza. Momenti belli della mia adolescenza sono legati alla raccolta delle nocciole o alla vendemmia, erano giorni di festa che aspettavamo per fare delle grandi riunioni di famiglia. Questi eventi hanno contribuito alla mia crescita e anche alla mia formazione, perché mi hanno aiutato a sviluppare una sensibilità presente nella mia poesia.
· Come ti sei ritrovata a scrivere in versi?
Io scrivo anche in prosa, ma con la scrittura poetica ho un rapporto molto più naturale. Come più volte ho detto, credo che la poesia sia la mia migliore forma di comunicazione con il mondo. Mi viene molto più semplice raccontare, descrivere, riflettere in versi.
· "Cenere e ciliegie" è la tua prima pubblicazione o puoi parlarci anche di qualche altro tuo scritto?
La mia
prima pubblicazione è stata la silloge poetica "Angoli di vita", pubblicata nel
2009 con la InEdition Edizioni e poi ristampata nel 2019. Un lavoro che mi ha
molto motivata, sebbene non abbia avuto la possibilità di farlo conoscere come
"Cenere e ciliegie", edita dalla Daimon Edizioni, perché allora il mondo social
non era decollato ed io non ero abituata a confrontarmi con il pubblico, come
ora. Ho partecipato anche alla ideazione e realizzazione di una silloge poetica
e benefica "Il colore delle parole", edita dalla Jack Edizioni, di cui
consiglio vivamente la lettura, perché realizzata dal collettivo poetico "I
poeti in circolo", dieci poeti, cinque tematiche e la destinazione degli
introiti destinata al Telefono Rosa di Napoli, associazione che si occupa di
restituire alle donne, vittime di violenza, una vita sociale, sostendendole
nella ricerca di un lavoro e non solo.
Altre
collaborazioni hanno portato la mia poesia ad essere presente in diverse
antologie poetiche.
Grazie alla poesia è possibile parlare anche di cose intime, celate dietro a parole che sanno nascondere molte cose. C'è qualcosa di cui vorresti scrivere ma non riesci proprio a trovare il coraggio?
Non riesco a mettere in poesia l'esperienza di affido, che coinvolge la mia famiglia da circa 15 anni. La causa potrebbe essere che questo argomento, oltre ad esprimere un affetto intimo come quello genitoriale di cuore, ha in sé una grande finalità sociale e quindi forse per raccontarlo dovrei affidarmi alla prosa.
· Progetti futuri?
Al momento sono impegnata con la preparazione di Pillole di Umanità, una trasmissione nella quale affianco la dottoressa Stefania Guarracino, vicepresidente dell'Associazione My Emotion Life e nella quale parliamo di poesia. Sempre nell'ambito dell' Associazione stiamo organizzando la seconda edizione del premio poetico "Benvenuta Sorellanza" inserito nel più noto premio "Sorellanza". Sto lavorando inoltre alla organizzazione di serate che promuovono poesia nella città metropolitana di Milano, precisamente a Corsico, il paese nel quale lavoro. Insomma non mi annoio! La scrittura comunque non mi abbandona mai e non è detto che non arrivi qualche altra novità editoriale.
· Cosa ne pensi della biblioteca dei miracoli nascosti?
Penso che sia un blog in crescita, molto attento alle opere che decide di recensire. La passione e la competenza premiano sempre.
· Hai voglia di dedicarci dei versi solo per noi (anche poche strofe)
"Non sciupatemi il cuore, le sue vie ed i sogni
Ho ripreso la penna ed il calamaio.
Io li difendo così".
Grazie per questi versi inediti solo per noi. e a scrittori & co per averci fatto conoscere
saremo felici di continuare a seguirti anche nei tuo progetti futuri.
Note Biografiche
Giovanna Secondulfo ha origini vesuviane, ma vive a Milano, dove insegna lettere. Impegnata in numerose iniziative culturali e sociali, è da sempre appassionata di scrittura. Collabora con diverse case editrici ed ha contribuito alla realizzazione di diverse raccolte antologiche, come "Rosso" con Ivvi Edizioni e la più recente silloge "Il colore delle parole" con Jack Edizioni. Premiata più volte in concorsi letterari, giurata in diversi concorsi letterari, è autrice delle sillogi poetiche "Angoli di vita", edita da InEdition e "Cenere e ciliegie" edita dalla Daimon Edizioni. E' stata insignita del premio Sorellanza 2021 dalla prestigiosa associazione My Emotion Life", con cui collabora alla realizzazione di incontri poetici nel programma settimanale "Pillole di Umanità". Giurata in diversi e noti premi poetici è il presidente del premio poetico "Benvenuta Sorellanza".