Oscenità interiori. E altri saggi di Guido Zingari

Data pubblicazione: 22 febbraio 2018
Editore: Haiku
Lunghezza: 132 pagine
Se qualcosa merita il nome di osceno
è proprio questo confronto obliquo e
furtivo coi misteri, questo camminare
sull'orlo dell'abisso godendo l'estasi
della vertigine senza però cedere al
Fascino dell'ignoto.
(Henry Miller)
Oscenità interiori è il primo
dei saggi che compongono questo volume e che da il titolo a tutta l'opera in quanto quello più rappresentativo nella sua trattazione.
Qui vengono discussi i temi centrali come quelli di eresia, di rifiuto e di osceno che sono alla base delle "brutture morali"
date appunto dalle oscenità interiori che portano alla malafede e all'equivoco.
Attraverso
questo saggio riusciremo a ripercorrere gran parte del pensiero di Guido
Zingari e della sua filosofia del rifiuto e dell'osceno, rendendoci partecipi come lettori attivi grazie all'uso
di un linguaggio chiaro e preciso che non lascia grande spazio
all'interpretazione ma che ci accompagna passo per passo attraverso tutto il suo
discorrere.
Lo fa
con chiarezza espositiva e "dissezionando" in maniera scrupolosa tutto ciò che
c'è da sapere sull'oscenità, guardandola da ogni sua angolazione
Tipico savoir-faire del furfante, dell'impostore galantuomo o uomo d'onore, che sembra osservare alla lettera i codici della civile convivenza e l'etichetta, quando invece è il contrario di questo bel ritratto
Il
tutto parte dalle riflessioni che Guido Zingari fa riguardo l'utilizzo
dell'espressione di "oscenità interiori" che va dalla sfera del comportamento
politico, morale e quello estetico, dando l'immagine di un oltrepassamento dei
limiti - tale da far sembrare - che persone e fatti assumono la veste di
immorali, spudorati, fino ad arrivare ad urtare una certa sensibilità a tal
punto da diventare osceni.
Si
parte da qui per giungere a altre riflessioni
di quello che oramai sembra essere la debolezza del pensiero critico capace di
trovare riparo nelle aree protette della speculazione filosofica.
Quindi
si ritiene necessario e fondamentale
cercare di aspirare e giungere a un pensiero nuovo, più libero e creativo.
"Oscenità
interiori" è un saggio dai toni interessanti reso
con un linguaggio di libero accesso per tutti; rispolvera temi per noi lasciati
sempre ai margini perché ritenuti di non forte importanza ma in realtà
necessari a riscoprirli e qui, da tutte queste riflessioni capiamo che sono
fondamentali esaminarli perché fanno parte della vita di tutti noi.
L'oscenità interiore è un'oscenità invisibile, impalpabile, ma ha tutti i requisiti, le carte in regola, per essere definita un delitto morale incontrollabile
L'autore:
Guido Zin gari , nella sua lunga carriera di docente universitario (1949-2009) ha insegnato Filosofia del linguaggio e Istituzioni di Filosofia presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università di Roma "Tor Vergata". È noto e tradotto in vari paesi europei per i suoi studi su Leibniz, Hegel, Heidegger, fra gli altri. La sua bibliografia è consultabile nell'archivio digitale che ne porta il nome: www . guido zin gari .it L'ultimo suo saggio pubblicato è: "Il pensiero in fumo. Giordano Bruno e Pierpaolo Pasolini: gli eretici totali" (Rogas Edizioni, 2016).
A cura di Marco Caponera
Marco Caponera (1974) ha collaborato per diversi anni con Guido
Zingari presso l'Università di Tor
Vergata (Roma).
Coerente con gli insegnamenti del
proprio maestro ha sempre rifiutato l'immagine di un'Università come
esamificio e luogo di proliferazione di poteri occulti e vuoti di
vita. Per questo, alla morte di Guido Zingari ha scelto di allontanarsi dall'Università ormai privo di
qualunque interesse per la ricerca
filosofica. È autore di diversi saggi filosofici, l'ultimo pubblicato è
"Inutile quindi necessario" (Ferrari Editore, 2017).