Il magico mondo di Sandy di Daniela Viviano 

23.08.2023

Sandy e il suo magico mondo parlano al lettore di una favola adatta per tutti – sia grandi che piccoli – perché racconta, anche in maniera metaforica, di valori importanti della vita, in cui i personaggi sono creature fantastiche dove fate, maghi, elfi vivono all'interno di un mondo magico diviso in due parti: i Regni di luce e i regni oscuri.

I Regni di luce erano: Il Regno delle fate, il Regno di fuoco dei draghi alati e degli elfi scuri, il Regno dei ghiacci, il Regno bianco, il Regno arcobaleno, la Terra delle paludi e la Terra delle streghe del nord 

Tutto gira attorno alla piccola Sandy e alla scoperta della sua vera identità.

Attraverso le varie avventure la piccola protagonista scopre la vera amicizia, il primo vero amore e inizia a crescere, ritrovando anche la vera sé stessa. 

Sandy rapita a soli cinque anni viene cresciuta come se fosse una strega perché il suo potere di mille volte più potente di quello delle streghe e di tutti gli abitanti di Fairyland e anche della stessa Dama bianca rappresenta una minaccia per chi invece aspira ad avere il potere assoluto su tutto e tutti.

La fatina possiede una voglia a forma di quadrifoglio sul braccio che rappresenta i quattro elementi e la sua vera natura, ma ignora cosa rappresenta realmente; non sa quanto è realmente speciale e importante per il mondo. Non è solo questa verità a  essere sconosciuta, ma ci sono altre origini e altre storie che sono ancora all'oscuro.

Tante sono le leggende su questo popolo, pare addirittura che in passato gli abitanti di questo regno avessero una forma, un altro aspetto. Nessuna creatura fatata, eccetto la regina dei draghi alati, aveva il coraggio di fare il suo ingresso in quel regno così turpe e misterioso, dall'aspetto terrificante, malsano. Narra la leggenda che in passato le creature fatate che avevano oltrepassato il regno oscuro non avessero fatto più ritorno da lì, scomparendo nel nulla 

Il magico mondo di Sandy di Daniela Viviano descrive in modo fantastico quella che è la vita reale fatta di difficoltà e della presenza inevitabile nella vita di ciascuno del male, ma fa comprendere anche come si possa essere speciali e importanti per gli altri anche senza essere perfetti.

In questo mondo da lei descritto si possano rispecchiare non solo i bambini ma anche tutti i giovani e adolescenti che si ritrovano ad affrontare il proprio percorso di crescita, fatto di opposizioni e ribellioni, con la voglia di allontanarsi dagli adulti per raggiungere la propria libertà e autonomia, con l'intenzione di affermare la propria vera identità.

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