Lei (Tre Vite Vol. 1) di Desiree Cozzi

Uscita: Aprile 2020

Pagine: 146 

Tre vite è il primo volume di Lei ed è un genere che racchiude vari ingredienti: un romantico che ha del thriller con uno sfondo di erotismo.

Lei si chiama Luisa, vive con la madre che odia, e abitano in una casa che Luisa quando alza gli occhi verso il soffitto vede solo muffa e sporcizia. 

‟...Luisa osserva la città dalla finestra del suo appartamento. Sente freddo nel corpo, nelle ossa e nell'anima. si ripete continuamente che si sente stanca e non riesce a trovare nessun tipo di stimoloˮ.

è così decide che da quel momento in poi il suo unico obiettivo sarà quello di puntare ad ottenere una vita diversa, fatta di agi e poteri, a costo di superare ogni suo limite.

la sua occasione arriva quando un giorno una macchina nera dai vetri scuri incomincia ad aspettarla fuori da scuola.  Inizia a conoscere un mondo pericoloso ma che gli sa regalare un lusso frenato,  l'attrae ma che allo stesso tempo gli fa paura. Per la prima volta proverà emozioni tutte nuove, che non aveva provato mai prima ad ora. Oltre che dal mondo della mafia, verrà travolta anche dai componenti di quella squadra, fatta di orge e cocaina.

‟...Entrambi hanno venduto le loro anime ad un potere irreale. I soldi non gli stanno dando la felicità tanto bramata. Tutto è un tranello o un'illusione della loro menteˮ.

È un romanzo che grazie alla presenza di vari generi letterari, riesce ad assumere varie sfumature che non la definiscono in modo netto ma si offre a un pubblico piu' ampio. Il suo linguaggio e la presenza di alcune scene, definibili di tipo erotico, non sono eccessivi ma il tanto quanto basta a dare un po' di pepe in più alla storia, stuzzicando la curiosità nell'andare avanti con la lettura. Grazie alla sua scrittura lineare e alla storia intrigata, dove la visione della vita vista dagli occhi di una ragazzina incrocia quella vista da gli occhi degli adulti dai toni duri dovuti  della malavita, ne permette una lettura veloce e scorrevole, lasciandoci a un finale dove non possiamo altro che fantasticare su cosa succederà in futuro.