Impronte di penna di Michela Traverso

Data Pubblicazione: 31 luglio 2018
Casa editrice: ‎Aletti                                                    Lunghezza: 84 pagine

Le "storie" mantengono in vita

È una raccolta di storie che prendono vita grazie alla  presenza di  sette personaggi differenti.

L'intento è quello di voler raccontare la loro vita attraversata da esperienze difficili che si possono ritrovare nella quotidianità di tutti.  Ed è proprio questa immersione nella realtà  a rendere questi vissuti veri e sinceri.

Ognuno di noi può essere quel Matteo, quell'Alessia, quel Mario o ancora quella Marta - protagonisti di queste storie -  nel vivere i loro stessi disagi e le loro stesse sofferenze, quali  la solitudine, la malattia (che porta cambiamenti nel corpo e nell'anima) oppure  l'amore con i suoi grandi tormenti.

Ora si ritrovava sola, ma con una valigia stracolma di ricordi ed emozioni.

L'unica cosa che la rendeva triste era proprio non poter tramandare a qualcuno le proprie esperienze. Trovò comunque un escamotage: iniziò a trasferire su fogli il suo vissuto e divenne così una scrittrice, quando ormai non aveva più alcuna ambizione

Così come le impronte lasciano le tracce di un passaggio, allo stesso modo in "Impronte di penna" ogni pezzo di queste storie lascia un segno di qualcosa di più grande, come un'impronta del suo passaggio nella nostra anima. Noi non possiamo fare altro che accoglierle, senza giudicare, ma assaporando un po' per volta, con la sua lettura, un arricchimento riflessivo.

Mentre scrivo "Le mie memorie", come ho intitolato questo susseguirsi di idee, ricordi, emozioni, sono proprio in questa stanza, che nei mesi ha subito una serie di trasformazioni sorprendenti...

L'autore:

È nata a Genova nel 1974. Nel 2018 è stata pubblicata la sua prima raccolta di racconti "Impronte di penna", vissuti più o meno realistici in cui ogni lettore può cogliere tracce di sé. Nel 2020 ritorna nuovamente con 15 storie distinte in Riflessi di sé.